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Sharm El Sheikh
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Sharm El Sheikh

Prima di parlare di Sharm El Sheikh facciamo un passo indietro... La Penisola del Sinai.
Da sempre è stata descritta come "sessantamila chilometri quadrati di nulla", infatti a prima vista non esiste niente al suo interno...
Vista dal Monte di Mosé Popolata invece da tribù di beduini che vivono in tende di stoffa o "pseudocase" in mattoni, in compagnia, come tremila anni fa, della volpe del deserto, il lupo, la gazzella e la capra selvatica.Beduini nel Sinai
Il nome può essere ricollegato alla Dea della luna "Sin" o forse dalla parola "sen" che vuol dire dente, per la sua forma.
Circa venti milioni di anni fa l'Egitto, il Sinai e la penisola arabica erano uniti tutti assieme, dopo enormi sconvolgimenti terrestri si separarono e si formò il Sinai, lasciando ai lati due golfi.
Ad Ovest il golfo di Suez, profondo solo 95mt, mentre ad est il Golfo di Aqaba ben più profondo, arriva anche a 1800mt.


Molte sono le montagne del Sinai, ma le più importanti sono due, il Monte di Mosè (Gebel Musa 2285mt) e il Monte di S. Caterina (Gebel Katrin 2642mt il più alto).
Alba dal Monte di Mosé Rappresentano un selvaggio scenario dove i differenti strati rocciosi raccontano la loro storia millenaria con le loro diverse gradazioni di colore, che continuano a stupirci dall'alba al tramonto.Acquario di Allah
Diciamo che non piove mai...solo 60mm di pioggia l'anno, ma vi basterà visitare una delle oasi (wadi) per vedere la ricca vegetazione di palme e tamerici.
Il mare con le sue barriere coralline dai mille colori, creano le condizioni ideali per una flora e fauna marina di una rara bellezza senza paragoni.

Sharm El Sheikh nata praticamente dal nulla, creata appositamente per il turismo.Vista su Sharm vecchia
Per la sua posizione strategica ci fu la guerra dei sei giorni, dove gli israeliani si spinsero fin qui e diedero inizio al suo sviluppo, che continua tutt'oggi. Dopo l'accordo di Camp David, dove venne restituito il Sinai all'Egitto, i bunker vennero distrutti e gli accampamenti trasformati e riadattati in residence turistici.

Qui a Sharm non avrete modo di annoiarvi ne di giorno, ne di notte.

- Immersioni subacquee per ammirare la vita sott'acqua e viverla da vicino, osservando i suoi abitanti nelle faccende domestiche, oppure solo con maschera e pinne per avere una visione globale dall'alto.

- Nel deserto con le classiche moto 4 ruote (quadrunner) o con le jeep 4x4 guidate da voi stessi per ammirare un paesaggio senza uguali, i colori mozzafiato e in continuo cambiamento, per lo spostamento della luce solare, lontani dal caos, ma soprattutto dalle luci delle città per poter assistere ad uno spettacolo unico, il cielo stellato, quello vero.

- La sera Sharm cambia vita, si alimenta di luci dei negozi e di musica diventando magica, si anima di persone che di giorno sono state a crogiolarsi al sole e di notte escono a divertirsi. Locali tipici con i loro tavoli in esterno, pronti a servirvi the, karkadè, succhi freschi, da prendere tutto di più quanto è del posto, caffè arabo, fumando la pipa ad acqua (narghilè), da qui inizia la lunga notte di Sharm.... buonanotte o buongiorno a tutti.

 
Ultimo Aggiornamento 11.04.2011 - Tutti i diritti riservati © 2004-2010 TrigoneWeb - scrivi al webmaster